Dove c’è Barilla c’è casa…Ma non per tutti ! #BoicottaBarilla

Un tempo c’era una casa, c’era un mulino, c’era un gallina…E oggi di tutto questo c’è rimasto solo un hastag su Twitter che si chiama #boicottabarilla. Perchè ? Lo sapete già il perchè…In casa Barilla non c’è nemmeno uan stanza riservata ai gay. I gay, se vogliono mangiare pasta, possono benissimo cercarsi un altro appartamento ! Dichiarazioni ultraterrene ? No no, sono quelle di Guido Barilla, patron del marchio, rilasciate alla trasmissione La Zanzara su Radio 24. Ma Guido Barilla, per caso, ha figli maschi ? E se così fosse e scoprisse di averne uno gay lo costringerebbe a manfiare pasta De Cecco ? Ma in che paese di m….da stiamo vivendo, scusate ?

Ecco i fatti. «Non metterei mai in una nostra pubblicità una famiglia gay, perché noi siamo per la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono, purché non infastidiscano gli altri». Queste le frasi pronunciate da Guido Barilla durante la trasmissione radiofonica La Zanzara, ieri, in diretta su Radio24. E in queste ore sui social è già scoppiata la polemica. Basta cercare gli hastag #Barilla e #BoicottaBarilla su Twitter per rendersi conto di cosa sta succedendo. (qualcuno addirittura scrive “Grande mossa Guido! I prossimi mò so’ gli ebbrei e i negri!”).

In attesa di ricevere commenti alla notizia da parte vostra, vi facciamo vedere, nella nostra gallery, le numerose immagini postate su Twitter che si riferiscono al polverone sollevato da Mister Barilla!