Il Ballo delle Debuttanti – La brutta copia di “Amici”: liti sul niente, vittoria della Pop e ciao Giulia!
“Il Ballo delle Debuttanti” è la brutta copia di “Amici”, tanto è vero che sto pensando già di soprannominarlo “Il Ballo delle Ributtanti“.
Già dal titolo del programma si richiama fortemente “Amici” di Maria De Filippi! Francamente, non so se Rita Dalla Chiesa e Garrison se la sentono di presentarlo, mi sembrano così poco a loro agio! Ci introducono i due capi delle squadre: Iancu e Bill che parlano immediatamente del loro prototipo di debuttante perfetta. Per Iancu, deve essere intelligente, colta, raffinata ed elegante, mentre per Bill deve essere passionale, presente e aperta… in che senso però “aperta”?!? Cominciamo già a vedere i primi RVM delle concorrenti carichi di malignità. Non è cattiveria pura, ma sono più che certo che ci arriveremo molto presto! Fra i membri della giuria, simpatizzo già per Silvio Oddi e Antonello Fassari per il sarcasmo. Ritorna Alessandra Celentano in veste di mascotte della squadra CHIC che, nonostante non la veda di buon occhio, stranamente condivo in questa puntata tutto ciò che ha detto, adombrando una muta e anonima Claudia Rossi della POP.
La prima prova è il valzer. Mi colpiscono molte le parole di Bill che parla di semplicità e “rilassatezza” (come se si riferisse a uno sfintere!) e fa ballare le sue ragazze a piedi rigogliosi come fossero nell’Eden. La giurata Ida Pezzotti crea i primi screzi (è malefica dentro, si vede dal naso), Emanuele Filiberto di Savoia, invece, parla di aria fritta, infatti tutto quello che sta dicendo non ha nulla a che vedere con il contesto del discorso. Le ciarle di tutti vanno dalla visione della donna in generale ai valori della famiglia. Ma scherziamo!?! Per fortuna arriva il televoto a bloccare questo scempio orale: in testa le POP.
Seconda prova è la visione della vita se fosse un ballo. Iancu, come nello spot, sceglie il tango con Marta Mafalda (sei mitica come Matilda!) straparlando dell’eleganza (un po’ ripetitivo, c’è da dirlo… ho il latte alle ginocchia e siamo solo alla prima parte del programma!), mentre Bill sceglie la samba tribale con Isabella, una brasiliana molto carina, ma dalle forme “muccose”. Volano accuse di volgarità da parte della Pezzotti (non mi stupisco) che continua imperitura la distruzione del prossimo con la pretesa di vederle camminare e inchinare come se fossero davanti a Elisabetta d’Inghilterra. Si sta sfiorando il ridicolo, possibile che non se ne rendano conto!?! Il televoto viene ribaltato con la CHIC in testa e scopro una nuova nefasta presenza: Patrizia Barsotti. Ho deciso: sarà lei la mia nuova nemica.
Terza prova: arriva la rumba con Caterina che (senza le sue figlie) balla con Stefano per la CHIC e Fabiola danza, invece, con Raffaele per la POP. Quando Caterina apre bocca è segnata per sempre nella lista nera delle ostili esistenze del programma: per come parla, per come si comporta, per come si atteggia da migliore… praticamente per tutto! Il televoto offre la vittoria della squadra POP, ma ecco che la Pezzotti appare all’orizzonte con il naso a mo’ di pinna di squalo e con la difficile prova di sorseggiare un caffé! Cose veramente stupide!!!
Quarta prova: il ballo della sposa. E che diavolo è?!? Iancu butta in campo Maria e Francesco, lei in un abito bianco da sposa cadavere fa un discorso sciatto, prolisso e inutile. Bill (e Mandy), invece, ficca Danilo e una Beatrice ingravidata che fa un discorso molto più breve e intenso rispetto a quello precedente… Ma io continuo a fissare ipnotizzato la scritta POP che mi ricorda inspiegabilmente la scritta YOMO. Poi noto che la compresenza di Garrison si riduce al ruolo valletta del programma: non spiccica parola da non so io nemmeno quanto tempo! Il televoto vuole le POP in testa.
Quinta prova: la polka. Jessica e Maria delle CHIC si accompagnano e Kledi e Francesco, mentre Isabella, Beatrice e Giorgia si vestono da sensuale Heidi con 3 Peter che gironzolano a petto rigoglioso intorno alle loro succinte gonne che alzano senza tanti complimenti. Polka miseria che prova interessante!!! Dalla Chiesa resuscita un Filippo Nardi in catalessi che però viene subito bloccato dalla pubblicità che va mandata in onda.
Sesta e, finalmente, ultima prova (grazie a Dio!!!): hip hop. Giulia per la CHIC dimostra come le panchine possano danzare ed essere più coordinate di certe persone. Mentre Elena è una Uma Thurman in versione KILL BILL con i guanti per lavare in terra… perché?!? Stava sturando cessi dei camerini prima che la chiamassero a ballare?!? Rita Dalla Chiesa, nel contempo, mette alla berlina Giulia: non è mai andata in discoteca, non ha mai avuto il primo bacio, non è mai stata fidanzata e non si è mai innamorata… e ha 20 anni!!! Una sfigata su tutti i fronti, ma le fortune per Giulia non finiscono qui, infatti, una volta stabilita la vittoria finale delle POP, scopriamo che proprio lei è la debuttante eliminata dalla competizione in questa puntata… e ovviamente né Ianco, né Bill l’hanno voluta salvare con la busta-immunità. Che fortuna!!!
Marzio Maladenti
