La “sindrome del marito pensionato” è una realtà, c’è lo squilibrio psicologico nella moglie
La “sindrome del marito pensionato” esiste, è una realtà secondo l’Istituto di Ricerca indipendente dell’Università di Bonn che ha indagato i disturbi di squilibrio psicologico che sono provocati alla moglie dal pensionamento del marito. A qualcuno di voi è capitato? E la stessa cosa vale anche per una coppia gay?
Ma in cosa consiste questa ricerca? La sindrome del marito pensionato determina ansia, insonnia, nervosismo alla moglie che si ritrova una persona in casa per 24 ore, dopo una vita fuori a lavorare. Una moglie non abituata alla presenza del marito in casa cade in depressione… il pensionato fa nuove richieste, deve riabituarsi alla vita quotidiana della casa e tutto ciò grava sulla psicologia della moglie. Le conseguenze della sindrome del pensionato sono ancora più evidenti se anche la moglie va in pensione nello stesso periodo e anche lei non ha mai fatto la casalinga.
Il pensionamento quindi è da osservare non soltanto da un punto di vista economico ma anche psicologico.
