New York Gay, i locali, i pub e la nightlife gay

Dopo avervi parlato del Barracuda (leggi qui) eccoci a Christopher street, nel West Village. Locali a gogo a lifestyle gay ovunque.

In giro per la strada più gay di New York, Christopher Street nel Village, si possono incontrare uomini con le tette e la barba (che hanno appena smesso gli biti da lavoro), o aspiranti ballerini che con l’ipdo nelel orecchie si fermano davanti alle vtrine dei negozi specchiandosi mentre ballano e i pub gay più caratteristici e frequentati.

Iniziamo con il Pieces (8 Christopher St – between Gay St & Greenwich Ave) Neighborhood: West Village
Offre eventi speciali, karaoke sing-a-long, gare in costume, tornei di biliardo, concorsi. Da visitare.

Una visita va fatta anche all’Industry – 355 West 52 Street; NY 10019
Quartiere Hell’s Kitchen. L’Industry è un grande disco-bar ricavato in un vecchio garage ed è aperto avanti sette giorni su sette. La padrona di casa abbiamo Mimì Imfurst. Immancabile ovviamente, il tavolo da biliardo.

Atmosfere più intime e raccolte, invece, al Brandy’s Piano Bar (235 E. 84th St. tra 2nd e 3rd avenues, tel. 212/744-4949), mentre per gli amanti del cabaret è d’obbligo una tappa al Duplex Cabaret (61 Christopher St. at 7th Ave., Tel. 212/255-5438). Sempre a Chelsea troviamo il G Lounge (225 West 19th Street), cocktail bar piccolo ma sempre affollatissimo.

Ma torniamo al West Village per visitare Lo Stonewall in  53 Christopher St (tra Waverly Pl e 4th St)
Nella notte del 27 giugno del 1969 la polizia irruppe nel bar gay Stonewall Inn nel Greenwich village dando luogo a violenti scontri con gli avventori .Nelle notti che seguirono centinaia di uomini e donne manifestarono nelle strade del quartiere. Quegli eventi sono ricordati come “la rivolta di Stonewall”, e simboleggia da un punto di vista simbolico il momento di nascita del movimento di liberazione gay moderno. Pub da visitare sicuramente !