Come ottenere i rimborsi da Ryanair per i voli cancellati fino a ottobre 2017?

Come ottenere i rimborsi da Ryanair per i voli cancellati fino a ottobre 2017? Come sapete Ryanair ha cancellati 400 voli tra settembre 2017 a ottobre 2017. La domanda che gli sfortunati viaggiatori si fanno è: come ottenere il rimborso dei biglietti o come poter spostare gratuitamente la prenotazione ad un altra data?

Come ottenere i rimborsi da Ryanair per i voli cancellati fino a ottobre 2017?

Viaggiatori arrabbiati ma Ryanair, la linea low cost di voli, ha cancellati ben 400 voli tra settembre e ottobre 2017. Chi ha prenotato ha diritto al rimborso del biglietto nonchè alla possibilità di cambiare la prenotazione. Ma come fare per ottenere rimborso dei biglietti Ryanair?

Rimborso biglietti Ryanair, come ottenerlo?

Ogni passeggero ha diritto di scegliere tra il rimborso entro sette giorni senza penali dell’intero costo del biglietto per la parte del viaggio che non è riuscito a fare con la compagnia aerea o la ricollocazione, ovvero l’imbarco su  un volo alternativo per la destinazione finale non appena possibile o ad una data successiva a lui più congeniale, sempre nel rispetto dei posti disponibili.

Repubblica.it scrive: “Indipendentemente dalla scelta effettuata per il rimborso, ha poi diritto ad una compensazione pecuniaria pari a 250 euro per le tratte fino a 1.500 Km, 400 euro per i voli tra i 1.500 ed i 3.500 Km (o oltre 3.500 Km per le tratte intracomunitarie) e 600 euro per le tratte superiori ai 3.500 Km al di fuori dell’UE. La cifra è dimezzata se al passeggero è offerto un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi rispetto al volo originario, rispettivamente, le 2, 3 o 4 ore. La compensazione pecuniaria deve essere pagata in contanti, salvo che il passeggero non preferisca buoni di viaggio e/o altri servizi.

Il diritto non scatta  se il consumatore è informato della cancellazione con almeno 2 settimane di preavviso, o 7 giorni prima purché venga offerto un volo alternativo non più di 2 ore prima dell’orario di partenza originario e che si possa raggiungere la destinazione finale meno di 4 ore dopo l’orario di arrivo originariamente previsto, oppure meno di sette giorni prima, qualora venga offerto un volo alternativo non più di un’ora prima dell’orario di partenza iniziale che consenta di raggiungere la destinazione finale meno di due ore dopo l’orario d’arrivo originariamente previsto. “