Un’altra stupidaggine da parte di Carlo Giovanardi contro i gay

Carlo Giovanardi continua a sparare contro gli omosessuali contro i quali sembra aver intrapreso una vera e propria crociata, mentre la comunità gay neanche fa più caso a quello che dice… Anche perchè non si spara contro la Croce Rossa.

Non dico che un omosessuale conclamato sia inadatto all’esercito, io dico che un omosessuale può essere ed è stato un grande politico, un grande imprenditore, un grande artista, ma questi lo sono stati per la loro intelligenza, non perchè hanno mai proclamato di essere gay. Concordo con l’ordinamento americano perchè credo che anche per un ufficiale italiano che cominciasse a praticare la poligamia o a tenere atteggiamenti non consoni alla divisa che indossa abbia qualche difficoltà a continuare a fare l’ufficiale. Se uno è omosessuale è affare suo, se diventa un militante di un movimento gay non è più un affare suo, diventa un manifesto politico. Un generale mi disse: una volta l’omosessualita’ era severamente proibita, oggi è tollerata; non vorrei che un giorno diventasse obbligatoria. Pur avendo fatto il servizio militare, non ho mai incontrato un carabiniere o un soldato con tendenze gay“.

Mi domando ancora perchè gli diano dei microfoni nei quali parlare… Poi quando scopro che quel microfono appartiene a Klaus Davi la cosa mi sconvolge ancora di più.

Foto|Google

Lo zio Nico

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