Ecco la graffetta della Rox che cura l’ipertensione

Nelle foto potete vedere il nuovo dispositivo, una graffetta creato dalla Rox Medical che può curare l’ipertensione. I chirurghi lo inseriscono tra l’arteria e la vena nella coscia del paziente, una procedura che richiede circa 40 minuti sotto anestesia locale.

Questo dispositivo rivoluzionario ha dimostrato di ridurre significativamente la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione non controllata, rispetto a quelli trattati con misure abituali – secondo una ricerca della Queen Mary University di Londra e pubblicato in The Lancet .

Il dispositivo – sviluppato da ROX Medical e chiamato ‘accoppiatore’ – è un impianto delle dimensioni di una graffetta che viene inserito tra l’arteria e la vena della coscia, in un procedimento che dura circa 40 minuti in anestesia locale.

I ricercatori hanno condotto uno studio randomizzato, con pazienti provenienti da più centri europei di ipertensione – tra cui la clinica Barts Blood Pressure Barts Health NHS Trust di Londra – i quali avevano pressione alta resistente e non avevano risposto ad almeno tre tipi di trattamento farmacologico.

Il team ha confrontato gli effetti dell’ accoppiatore rispetto alle cure mediche abituali in 83 pazienti, 44 hanno ricevuto la terapia di ROX con l’accoppiatore. I pazienti che hanno ricevuto l’accoppiatore hanno sperimentato una riduzione significativa e duratura della pressione sanguigna. C’era anche un ridotto numero di complicanze per ipertesi e ricoveri ospedalieri per crisi di alta pressione sanguigna.

L’accoppiatore si è comportato bene anche tra i pazienti che avevano fallito con la denervazione renale (un altro nuovo approccio al trattamento della pressione alta). Tuttavia, i pazienti che non erano stati precedentemente trattati con la denervazione renale hanno sperimentato lo stesso livello o anche di più di riduzione della pressione arteriosa. Inoltre, a differenza della denervazione renale, questo nuovo trattamento è completamente reversibile, immediato e senza dolore.

Dr Melvin Lobo, l’autore e il Principal Investigator dello studio della Queen Mary University of London, e direttore del Barts , ha commentato: “Questo è un concetto del tutto nuovo e molto promettente per il trattamento della pressione arteriosa alta . I farmaci esistenti si concentrano sulla regolazione ormonale o neurologica della pressione sanguigna, e nuovi trattamenti come la denervazione renale sono incentrati unicamente sul sistema nervoso renale L’accoppiatore combatte invece gli aspetti meccanici di come funziona la circolazione del sangue. – quindi è un approccio totalmente nuovo al controllo pressione arteriosa.L’accoppiatore sottolinea anche l’importanza della rigidità arteriosa come una delle principali cause di ipertensione resistente e si rivolge a questo problema in modo sicuro e con successo. Una volta che l’accoppiatore è a posto, i risultati sono anche immediati, una cosa unica per questo trattamento . ”

I risultati dello studio indicano che il trattamento della pressione sanguigna con il ROX  può dare sia ai pazienti e sia ai medici una soluzione alternativa per il trattamento dell ‘ipertensione in futuro – in particolare quando le terapie standard falliscono.

Lo studio ha anche messo in luce quanto pericolosa sia la pressione alta non controllata . Durante lo studio ci sono stati cinque ricoveri in ospedale per crisi ipertensive tra il gruppo di controllo e nessuno nel gruppo con l’accoppiatore.

Tuttavia, l’accoppiatore, come tutte le terapie, ha avuto un effetto collaterale. Circa il 29 per cento dei pazienti che hanno ricevuto l’accoppiatore ha fatto sviluppato gonfiore delle gambe quindi hanno dovuto adottare un’altra procedura breve necessaria per far fronte a questo problema.

Dr Lobo conclude: “La pressione alta è molto pericoloso e porta a cure ospedaliere, ictus, infarto e malattie renali croniche,dobbiamo trovare mezzi migliori per trattare l’ipertensione, ci sono farmaci che non funzionano per tutti e l’accoppiatore è un grande passo avanti nella nostra ricerca per un trattamento alternativo.”

“E ‘un po’ troppo presto per iniziare ad applicare questi risultati alla cura clinica di routine in questa fase. Abbiamo bisogno di più ricerca per esplorare gli effetti a lungo termine dell’ accoppiatore, comprendere meglio la sua sicurezza e capire di più su come funziona all’interno del corpo. ”

via eurekalert.org

image Rox Mediacal via leicestermercury.co.uk