Scomunica per l’autore del calendario sensuale dei Mormoni

Mr. Settembre ha il libro di Mormon aperto sulle ginocchia, una cravatta verdina dal nodo malfatto e l’espressione di un bravo ragazzo qualunque dello Utah, con il sorriso bianchissimo e i capelli pettinati con la riga.

Questo nella foto piccola. Nella foto grande l’anziano Austin, ex missionario della chiesa avventista del settimo giorno nelle Filippine, posa a petto rigoglioso su un prato, con gli addominali contratti e i tricipiti in bella mostra, uno dei dodici mormoni protagonisti del calendario che ha messo in imbarazzo una delle chiese più conservatrici e riservate d’America. Imbarazzo tale che per il creatore del calendario, che ha venduto oltre diecimila copie, è scattata la scomunica.

Chad Hardy ha lasciato ai suoi dodici ex missionari i pantaloni scuri di ordinanza, ma a tutti ha tolto camicia e targhetta nera. “Io ho detto la mia verità, volevo superare uno stereotipo”, dice ad Associated Press, “ma loro hanno deciso che il calendario dava un’immagine sbagliata della Chiesa”.

La scomunica per l’autore del calendario è stata decisa in un vertice di leader mormoni a Las Vegas. Non potrà prendere la parola durante incontri religiosi o predicare, né ricevere i sacramenti, e non potrà entrare in chiesa. Per i dodici modelli invece niente scomunica, ma solo di un richiamo disciplinare (Apcom)