Antonio Zequila: «A me George Clooney ha dato il 2 di picche»

Queste sono le affermazioni dell’ex concorrente dell’”Isola dei Famosi”, noto ormai ai più come “Er mutanda” riguardo all’omosessualità di George Clooney.

Anche Antonio Zequila si accoda a tutti quelli che devono dire la loro sulla relazione fra la Canalis e l’attore hollywoodiano, oppure (se non si ha proprio niente da dire su questo argomento) sulla presunta omosessualità di Clooney. Lui sceglie di parlare della presunta omosessualità e lo fa dalle pagine di NOVELLA 2000.

«Si fa presto a gettare fango su un bell’uomo: tutta invidia. Parecchi gay mi hanno fatto la corte e tra questi proprio un amico di Clooney, ma io non ho mai ceduto». L’amico di cui parla Zequila si chiama Keith Barish, comproprietario del Planet Hollywoodi con Bruce Willis e Sylvester Stallone. «Con Barish siamo diventati grandi amici e Clooney l’ho incontrato una sera del 2001, al ristorante di Jeff Blynn’s di Roma. L’ho riconosciuto e gli ho detto che ero un amico di Barish. Dopodiché l’ho invitato al tavolo: io ero con due belle ragazze: lui con Danny DeVito. Se sei di Los Angeles e dici che sei amico di Barish, questo funziona come un linguaggio in codice: significa che sei omosessuale dichiarato e in cerca di avventure. Solo che Clooney non ci è cascato. Era palese che George avesse l’ormone impazzito per una delle due donne che stavano con me. La spogliava con gli occhi. Io non gliel’ho ceduta. Sono etero, mica scemo».

Che sa da fa per far parlare un po’ di sé!

Foto: Google

Marzio Maladenti

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