Berlusconi: “Europa, iniziativa per un intervento deciso contro Al Baghdadi e il suo Califfato

Berlusconi non le manda certo a dire e dopo gli attentati di Parigi ai danni della rivista Charlie Hebdo parla di terrorismo, dell’Isis e  delle possibili soluzioni per fermarlo. Ecco le sue parole riprese dai vari media online di questa mattina.

“La manifestazione di Parigi ha certamente un significato importante, ma non dobbiamo rischiare che si trasformi in una melassa buonista che mescoli le responsabilità e inibisca le scelte. La foto di gruppo dei leader alla testa del corteo deve trasformarsi in un momento di decisione: si escludano subito dal Patto di stabilità le spese per la sicurezza, si avvii immediatamente la costruzione di una forza di reazione militare comune dell’Unione, e si ribadisca con forza che il nostro continente non è disposto a negoziare in alcun modo con chi minaccia i valori fondanti della nostra civiltà. Chi vuole vivere tra di noi deve accettare senza riserve le nostre regole. E le deve accettare tutte”. (Da ilmessaggero.it)

Loading...

E sulla minaccia dello Stato islamico (Isis), l’ex premier sottolinea gli errori compiuti. “L’Occidente  in questi anni ha sbagliato molto e deve dare un segnale chiaro”.

“La timidezza, la paura con cui negli ultimi anni abbiamo difeso i nostri valori e, aggiungo, la nostra sicurezza, hanno convinto gli estremisti islamici che il nostro è un mondo debole e conquistabile”, ha proseguito Berlusconi. E il leader di Forza Italia preferirebbe tornare al metodo Bush “Il ritiro delle truppe dall’Iraq – ha aggiunto – ha consentito addirittura la nascita di uno stato che propugna la conversione universale all’Islam attraverso la violenza. L’Occidente deve reagire con determinazione e, se serve, tutti gli Stati devono essere pronti a dare il proprio contributo, anche con truppe di terra”.

E Berlusconi fa anche un invito all’Europa a prendere”l’iniziativa per un intervento deciso contro Al Baghdadi e il suo Califfato”. “Chi governa deve saper prendere decisioni difficili e coraggiose. Quando eravamo al governo non abbiamo esitato, perché, oggi più che mai, esitare può significare condannare a morte il nostro modello di civiltà”.

Intanto è notizia di ieri che Silvio Berlusconi tramite i suoi legali ha depositato presso il Tribunale di Sorveglianza di Milano la richiesta di liberazione anticipata nell’ambito dell’affidamento in prova ai servizi sociali di un anno concesso ad aprile 2014 in seguito alla condanna definitiva per il caso Mediaset.

Il progetto rieducativo si è arricchito dello svolgimento dei lavori di pubblica utilità da cui ha accolto con entusiasmo uno spunto di riflessione sulla condizione degli anziani“. Questo, come apprendiamo dal sito vocenuova.tv, è uno dei passaggi della richiesta di liberazione anticipata avanzata da Berlusconi tramite i suoi legali.

La richiesta anticipata è pari a 45 giorni. Un addio anticipato, quindi, dal centro anziani di Cesano Boscone. Adesso bisogna solo attendere l’sito del Tribunale.

Lo sconto di pena di 45 giorni è stato richiesto per la buona condotta tenuta da Silvio Berlusconi nel prestare il servizio al centro anziani.

Red

Tuttouomini.it, il celebrity magazine gay più letto in Italia !

Change privacy settings