I coming out più famosi della storia dello sport

Negli ultimi anni le battaglie per i diritti della comunità LGBT hanno largamente contribuito a rendere l’omosessualità un fenomeno accettato nel mondo dello sport. tuttavia, soprattutto a livello maschile, l’argomento rimane ancora un tabù.

Nonostante ciò alcuni atleti famosi, celebri per le loro qualità sportive, hanno avuto il coraggio di fare coming out. Uno dei più famosi è senz’altro il nuotatore Ian Thorpe. Nel 2010 il velocista australiano su vasca specializzato nello stile libero (5 ori, 3 argenti e un bronzo alle olimpiadi), uscì allo scoperto in una sofferta intervista a Channel 10. Anche Carlos Peralta Gallego, atleta olimpico maiorchino classe 1994 che detiene il record nazionale spagnolo nei 200 metri farfalla, nel 2018 a ridosso del gay pride dello stesso anno decise di seguire l’esempio di Thorpe e di dichiarare apertamente la sua omosessualità in un’intervista per il giornale sportivo El Mundo.

Sempre per gli sport in vasca è rimasto celebre il caso del tuffatore britannico Tom Daley, 2 bronzi alle olimpiadi e svariati mondiali vinti nella piattaforma da 10 metri. Nel 2013, in un video spontaneo apparso sul suo canale youtube, Daley rese infatti pubblica la sua relazione con un uomo. In Australia nel giugno del 2008, prima di Thorpe, fu il tuffatore Matthew Mitcham a prendere coraggio e a rilasciare un’intervista per il The Sydney Morning Herald nella quale fece coming out diventando così il primo e unico atleta di seso maschile a partecipare ai XXIX Giochi Olimpici a dichiararsi gay.

Si parlò molto anche del caso di Orlando Cruz, peso piuma portoricano classe 1981 attualmente quarto nel ranking della WBO (la World Boxing Organization). Nel mondo della boxe, un’ambiente storicamente caratterizzato da fenomeni di machismo, dopo un’intervista all’ESPN targata 2012, Cruz diventò il primo pugile della storia a dichiararsi gay, queste le parole con le quali decise di firmare il suo coraggioso coming out: “Sono e sarò sempre fiero di essere un portoricano. Sono e sarò sempre fiero di essere gay”.

Anche il mondo del poker sportivo ha avuto i suoi coming out celebri. Jason Somerville, che in carriera è stato uno dei migliori giocatori del circuito dell’Hold’Em avendo vinto oltre 3,5 milioni di dollari, nel giorno di San Valentino del 2012, con un post sul suo blog di poker davvero molto sentito e coraggioso, dichiarò pubblicamente la propria omosessualità.

La scelta avvenne quando il suo fidanzato gli chiese di raggiungerlo ad un torneo organizzato ai Caraibi e come lui stesso spiegò in un’intervista, decise di fare coming out per non mancare di rispetto al compagno e alla bellissima relazione che aveva instaurato con lui. Tra i migliori risultati in carriera di Somerville si ricorda senz’altro la vittoria dell’ambito braccialetto d’oro conquistato ai WSOP del 2011 nell’evento $1000 No Limit Hold’em quando riuscì a incassare un jackpot da $493,091 diventando uno dei grandi del Poker a livello mondiale. Oggi Somerville è una star di Twitch e il suo canale conta milioni di visualizzazioni al giorno. La sua storia ha spinto altri giocatori professionisti a dichiarare pubblicamente le proprie preferenze sessuali sebbene tutt’oggi nel mondo del poker l’omosessualità resti ancora un tabù.

Anche il mondo del calcio ha da sempre demonizzato orientamenti sessuali non convenzionali. Il primo calciatore celebre ad aver avuto il coraggio di confessare la propria omosessualità fu l’inglese Justin Fashanu, quasi un martire della causa LGBT che nel 1990 per aver fatto coming out fu considerato un reietto dalla FA e fu persino osteggiato dai propri familiari tanto che nel 1998 arrivò a togliersi la vita per presunte accuse di stupro da parte di un ragazzo. Sebbene il tabù dell’omosessualità nel calcio sia difficile da abbattere recentemente altri calciatori di spessore hanno fatto coming out come il centrocampista tedesco Thomas Hitzlsperger, ex giocatore di Lazio, Aston Villa, Everton e Bayer Monaco che nel 2014 trovò il coraggio di “confessare” i suoi gusti sessuali ricevendo anche l’elogio ufficiale del governo del suo Paese, un evidente segno del mutamento dei tempi.

Maximo

Maximo è lo storico autore di Tuttouomini.it Si occupa principalmente di news di gossip e celebrity

Change privacy settings