I migliori giocattoli per uomini da usare a letto (da soli o in compagnia)

Dite la verità: alla parola “appeal toy” vengono subito in mente vibratori e dildo dedicati ad un pubblico femminile. La realtà dei fatti è che anche agli uomini è permesso divertirsi con l’ausilio di appositi gadget sessuali. Lì fuori c’è un’enorme abbondanza di giocattoli di ogni tipo dedicati al piacere maschile.

I migliori giocattoli per uomini da usare a letto (da soli o in compagnia)

Abbiamo chiesto così al sensuale shop online Pleasure Room, attivo da oltre un anno nella vendita a distanza di gadget sessuali di ogni tipo, quali sono i prodotti più richiesti dagli uomini.

Ebbene, lo staff del sito ci ha fatto sapere che gli utenti maschili acquistano principalmente anelli fallici. Si tratta di anelli solitamente realizzati in silicone che hanno lo scopo di avvinghiarsi attorno alla base del pene per costringere i vasi sanguigni a dilatarsi garantendo così un’erezione più mascolina con la possibilità, tra l’altro, di allontanare il rischio di eiaculazione precoce.

Seguono in classifica i masturbatori maschili che in qualche modo simulano gli orifizi femminili e i vibratori per il pene come gli anelli vibranti. Questi ultimi hanno in realtà un effetto piacevole anche sulla donna che viene massaggiata direttamente su clitoride. Troviamo infine i vibratori per la prostata che vanno inseriti nell’ano per massaggiare una delle zone maschili più erogene, la prostata appunto.

Come è facile pensare, agli uomini piace acquistare anche prodotti dedicati al piacere della propria partner. Un popolo di uomini italiani apparentemente molto generosi, ma la verità è che a giovarne sono anche loro. In effetti, molti uomini si eccitano dinanzi alla vista di una donna che gioca con il proprio corpo aiutandosi con vibratori, dildo e accessori di ogni genere. È un modo per rafforzare l’intimità di coppia e per non cadere nella monotonia. Uno stimolo che non va affatto sottovalutato. Ci sono poi gli uomini che temono la “concorrenza” dei appeal toys, ma questo è un discorso a parte e magari un giorno dedicheremo un intero articolo all’argomento.

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