Jim Caviezel ne “Outlander – L’ultimo vichingo”
Che ci fa un alieno in Norvegia nel mondo dei vichinghi, 700 anni dopo la nascita di Cristo?
Faccio una piccola premessa: io non amo molto il genere fantasy, né quello fantascientifico. Preferisco le commedie! Ma devo dire che “Outlander – L’ultimo vichingo” non me lo vorrei perdere, soprattutto per la trama. La storia, strana e appassionante, mi ricorda un po’ un romanzo che avevo letto quando ero piccolo “Stirpe di lupo” di Munn… Mai letto? Dovreste! In pratica, è un caposaldo della letteratura horror con qualche commistione con il genere fantascientifico!
Outlander è, per l’appunto, l’alieno Kainan (qui interpretato dall’ex Gesù Cristo di Mel Gibson, Jim Caviezel… che fra parentesi… non so se lo sapete, ma è contro i gay perché integralista cattolico) che, inseguito da un altro mostruoso alieno di nome Morwen, Kainan viaggia nello spazio e precipita nella Norvegia del 708 d.C., proprio in mezzo a una faida vichinga. E qui comincia la storia? Riuscirà l’alieno a sopravvivere ai modi barbari dei vichinghi, ma soprattutto? Una volta conquistata la loro fiducia riuscirà a sopravvivere all’alieno Morwen che lo sta inseguendo? E tornare a casa? Allucinante! Dicono che sia molto buono! Noi ve lo consigliamo!
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Lo zio Nico