Nando Colelli – Storia di un omofobo che da gieffino diventa porcellino

Da Gieffino a porcellino.

Nando Colelli, ex gieffino delle due passate edizioni del Grande Fratello (che noi spiacevolmente ricordiamo fin troppo bene per le sue uscite omofobe) ha trovato la sua strada nel mondo dello “spettacolo”, anche se non come si aspettava. Subito dopo l’esperienza al Grande Fratello, il ragazzo di Pomezia si è subito gettato a capofitto nel mondo dell’forte con il film La bella e il porcone, film di cui molto presto sentiremo parlare a Studio Aperto come grande film d’autore. Già tempo addietro, quando era stato intervistato dalle Iene che ne avevano svelato le vere intenzioni, cioè che il suo interesse per la ex Margherita Zanatta aveva un secondo fine, Nando Colelli era stato accompagnato a fare un provino per un film spinto che, sfortunatamente per lui ma, fortunatamente per noi, era terminato con un flop. Ora, a distanza di qualche tempo, ci riprova, per l’appunto, con La bella e il porcone. Che sia questa la strada dell’ex gieffino? Beh, se Luca Tassinari ha fatto lo stesso significa che è redditizia.

Foto|Google

Marzio Maladenti

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