Tuttouomini nella Giornata Mondiale sull’AIDS

Anche Tuttouomini si schiera dalla parte di chi vuole combattere l’AIDS. E lo fa non solo inserendo nel proprio logo il fiocco rosso segno distintivo di questa lotta, ma proponendo ai suoi lettori le storie di chi questa lotta l’ha persa.

Tuttuomini ci tiene perchè si mantenga sempre alta l’attenzione su questa grave malattia. Non bisogna mai essere ottimisti quando si parla di HIV e di AIDS. Il motivo? Perchè l’HIV e l’AIDS sono più ottimisti di voi. Cautela, prudenza, amore per se stessi e per chi si ha intorno. Proteggete il seso, proteggete la vostra salute, il vostro amore, la vostra vita. Non permettere all’AIDS di gettarvi fra i 2,6 milioni di persone che sono state contagiate. Gettate voi stessi l’AIDS lontano dalle vostre vite, muratela, non permettetele di entrare a casa vostra, facendola da padrona.

Quanti di noi sono morti di AIDS? Tanti. Troppi. I migliori. Siano essi gente comune o personalità straordinarie. Ed è proprio attraverso le storie di quattro di loro che vogliamo farvi capire che l’AIDS non risparmia nessuno.

Non ha risparmiato l’attore Rock Hudson.
Non ha risparmiato la rock star Freddie Mercury.
Non ha risparmiato l’artista Keith Haring.
Non ha risparmiato il giovane Ryan White.
Non risparmierà voi.

Foto|Tuttouomini

La redazione

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