AMICI 11 – Scandaloso, Ale fuori, Gerardo ancora dentro: “Qui si premia la nullafacenza di Gerardo”
E anche Alessandra Procacci ci ha lasciati. Durante la puntata di Amici di ieri pomeriggio la cantante, dalla voce non proprio particolare, è stata cacciata dalla scuola definitivamente, ma prima di andare ha dato la giusta spallata al programma di Maria De Filippi.
Pur essendo arrabbiata con chi dall’inizio aveva creduto in lei (vedi Mara Maionchi) che le ha negato l’accesso al serale perchè non in grado di disputare il fantomatico “serale di Amici” e, successivamente, per non essersi classificata nemmeno in una fra le duecento posizioni di iTunes, la ragazza svela la sua verità e attacca, senza mezzi termini, il talent show e l’odiato Gerardo, reo di continuare a occupare un banco impropriamente: “E’ assurdo questo esperimento. Tra un po’ neanche sanno che Alessandra sta ad Amici, ho cantato due volte a distanza di un mese e mezzo. Come fanno a ricordarsi di me? Perché una che ha il timbro particolare vuol dire essere personali? Ci sono cantanti che non hanno un timbro così particolare, eppure si riconoscono. In questo programma viene premiata la nullafacenza. Perché ho studiato i testi sino alle due notte? Spero che Gerardo non faccia un cazzo dall’inizio alla fine, spero che se lo tengano visto che l’hanno voluto. Lo sappiamo che non fa un cavolo. C’è un’altra che è anonima, Lidia, visto che mi hanno scambiato tutti per lei“.
In tutto questo, il vero scandalo di Amici 11 è Gerardo, che con i suoi occhioni chiari da gran figo, la personalità strafottente e una voce del tutto stonata sta facendo più strada degli altri all’interno del programma, forse proprio in virtù degli ascolti morenti. Ecco che Maria De Filippi ci vuole imporre il solito idolo delle ragazzine senza qualità con cui “Amici” tira a campare. Con lui, si è giunti a un livello talmente basso, che in confronto Marco Carta era Frank Sinatra.
E poi ci si meraviglia se, a fare confronti con il livello alto di “X-Factor” persino tra i minorenni, “Amici” impallidisce.
Inizialmente, Gerardo era stato messo in sfida, dopo l’ennesimo provvedimento disciplinare a suo carico. Puntualmente viene sempre graziato, visto il testa a testa con Grazia Di Michele dalla polemica assicurata e ora il presunto “primato nelle vendite” (è arrivato trentesimo in una classifica che fortuntamente quest’anno si è liberata dei prodotto a marchio De Filippo) potrebbe togliergli la maglia rossa. Questo è un insegnamento consono per una “scuola di talenti”?
Conosco alla perfezione il “meccanismo” della scuola di “Amici” (sono ormai anni che lo seguo). Si è sempre saputo che in realtà non vanno avanti coloro che meritano e che in mano hanno, o in questo caso potrebbero avere, un talento tra le mani ma, va avanti solo colui che ha una personalità eccessivamente spiccata, caratteraccio e, soprattutto, chi è incline alle litigate solo, ed esclusivamente, per fare ascolti… E che poi puntualmente, all’uscita del programma, si ritrova a cantare nei centri commerciali (vedi Federico Angelucci) o in qualche piazza (vedi Virginio Simonelli).
Chi merita, invece, è destinato a essere relegato in una qualche posizione meno importante, quasi da contorno… E perchè? Perchè non fa casino.
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Marzio Maladenti
