New York: nella metropolitana topi e malattie ultrasecolari scomparse come la peste
La metropolitana di New York ha qualcosa di affascinante per molti, utilizzata spesso come ambientazione per film horror e fughe rocambolesche nei sotterranei della città, nasconde più di quel che pensiamo. Infatti uno studio veramente preoccupante, condotto dai ricercatori del Weill Cornell Medical College ha trovato dei batteri a dir poco singolari nei cunicoli della Grande Mela.
E stiamo parlando della Peste. Ormai pensavamo fosse scomparsa nel 14° secolo ma evidentemente ci stavamo sbagliando. Ma la peste è in buona compagnia perché insieme a lei c’era anche l’antrace! Oltre naturalmente a centinaia di altri batteri di vario tipo, tra i quali alcuni non ben identificati.
I campioni di queste rare malattie sono stati raccolti in 400 stazioni della metropolitana di New York e gli studiosi hanno trovato ben 15.152 tipi di forme di vita diversi, tra cui 562 specie di batteri. La maggior parte di questi batteri è, a detta degli scienziati, innocua. Batteri che non sono pericolosi per la popolazione che ogni giorno transita nella metropolitana.
“Non sappiamo che batteri abbiano trovato, ma certamente non è peste”, ha detto un portavoce citato dal New York Times. “Stiamo dicendo che abbiamo trovato queste prove, ma nessuno dovrebbe preoccuparsi”, ha replicato il dottor Mason. Naturalmente sono stati subito incolpati i topi che vivono la sotto ma i ricercatori hanno avanzato dubbi sulle responsabilità dei roditori, poiché le tracce di peste sono state trovate in tre stazioni troppo distanti tra loro, a Manhattan, Queens e Brooklyn.
La notizia positiva è che i batteri in questione non erano vivi quindi non potevano contagiare alcun essere vivente.
Possiamo stare tranquilli.
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