STAR ACADEMY – Musica… bravi cantanti, ma anche qualche sbadiglio

Appena terminata la prima puntata di “Star Academy”… aka “Operazione Trionfo” in formato Rai. Difficile fare un bilancio solo dalla prima puntata, ma forse qualche considerazione sì.

Senza alcun dubbio, fa piacere vedere che ancora una volta la musica, almeno in casa Rai, diventa il perno principale di un talent show… Non sono le liti fra i giudici, non sono i monologhi dei giudici, non è Francesco Facchinetti e non sono neanche gli rvm… E’ solo la musica e il canto. In una scala che dovrebbe considerare il tempo prestato al canto e quello che si spende nel dietro le quinte, dietro problemi e litigi, direi che siamo a buon punto, almeno per il momento. Perchè è la prima puntata e perchè si tratta pur sempre di un’accademia e, quindi, di una scuola della musica. Fa piacere, insomma, che i giudici non prendano il sopravvento sui concorrenti, così come i tutor… Le loro voci ci conducono ovunque, steccando o meno.

Facchinetti è sicuramente il punto debole di questo talent show. Prolisso, poco veloce, ampolloso. Non riesce a mantenere alta l’attenzione del pubblico a casa e più di una volta mi sono ritrovato a chiacchierare del più del meno di fronte alle sue troppo cerimoniose celebrazioni di ospiti, di cui peraltro si poteva fare benissimo a meno. Non è sintetico, ma pretende che gli altri lo siano.

Note positive:
1) la spontaneità di Ornella Vanoni, sicuramente un punto di forza per questa trasmissione, tenetevela molto stretta
2) la bellezza di Mattia C. e Gaetano
3) Irene, la nuova Arisa
4) la voce di Martina… faccio già un pronostico? Volete vedere che questa ragazza con la voce black da Anastacia vincerà?
5) la compostezza e l’umiltà di Federica, la più piccola delle concorrenti. 14 anni, ma una voce portentosa.

Note negative:
1) gli abiti di Syria
2) il pensiero che i giudici siano stati scelti in base alla stranezza della loro voce
3) Biagio Antonacci e Max Pezzali
4) Ron e il pianoforte che è troppo alto, troppo a sinistra, troppo basso… e signur!
5) i tic agli occhi di Gianluca Grignani

Foto|Google

Lo zio Nico

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