Valerio Scanu: “Il pubblico non crede ancora alle mie potenzialità di artista”

Valerio Scanu parla chiaro: “Il pubblico non crede ancora alle potenzialità dell’artista”. E come dar loro torto.

“Purtroppo devo dire di sì. Ancora oggi c’è molta gente prevenuta nei confronti degli artisti che, come me, provengono dai talent show“. Strano, nei confronti di Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Noemi e Alessandra Amoroso tutti questi pregiudizi io li vedo poco (escludo Marco Carta, che come Scanu ha un po’ i suoi stessi problemi). Comunque, in pochi credono al talento di Valerio Scanu. Probabilmente potrebbe essere dovuto alla troppa facilità nel conseguire subito il successo, che non è certo visto di buon occhio da colleghi cantanti e anche da altri addetti ai lavori. In più forse, supponiamo influiscano anche certi dubbi sollevati con la sua vittoria al Festival di Sanremo. Così ci chiediamo, come mai uno che ha vinto proprio grazie ai televoti e quindi al pubblico, proprio dal pubblico sia messo in dubbio? Bisognerebbe capire quale pubblico l’abbia votato, in primis… Ma tralasciamo queste discussioni e concentriamoci sui suoi impegni futuri: la realizzazione di un nuovo disco (completamente in inglese) con il quale spera di avere l’occasione di farsi conoscere e apprezzare anche da chi non l’ha mai preso in considerazione. Tra le altre aspirazioni, vorrebbe intraprendere una carriera all’estero, ma il timore di non essere abbastanza “maturo” per quel mondo, lo tiene e lo terrà ancorato all’Italia per molto tempo… purtroppo per me e per chi, come me, non lo apprezza.

Foto|Google

Marzio Maladenti