Valerio Scanu querela Pupo. Rai pagata per la vittoria di Emma?

Valerio Scanu querela Pupo dopo le sue dichiarazioni riguardo alla sua vittoria al Festival di Sanremo, ma c’è di peggio. E l’altra notizia riguarda un’altra pupilla di Maria De Filippi, Emma Marrone che avrebbe vinto il Festival pagando.

Ricordate l’articolo nel quale facevamo riferimento alle dichiarazioni che Pupo fece in relazione al Festival di Sanremo nel quale si esibì assieme al principe Emanuele Filiberto di Savoia e al tenore di cui tutti hanno dimenticato il nome? Forse Luca Canonici? Può essere? Mah… Se non ve le ricordate, vi rinfreschiamo la memoria: “Nel 2010 sono stato vittima di un’ingiustizia pazzesca. La mia canzone Italia amore mio, cantata con Emanuele Filiberto e Luca Canonici, aveva stravinto, lo sanno tutti. Poi, a un quarto d’ora dalla fine, come per magia, tutta Italia s’è messa a votare per Valerio Scanu. Un trionfo scippato. La Guardia di finanza sta ancora indagando. […] Se oggi la gara è pulita, è solo perché non girano soldi. E dove non ci sono soldi non c’è neanche corruzione“. Che ci fosse qualcosa sotto, in molti lo pensarono, ma non tanto per la vittoria di Pupo, quanto per l’esclusione di Noemi con il brano “Per tutta la vita”, vero vincitore morale del Festival assieme a “Credimi ancora” di Marco Mengoni e “Ricomincio da qui” di Malika Ayane. Ma Scanu a queste accuse di essersi comprato la vittoria proprio non ci sta e lo querela per diffamazione.

Io denuncerei entrambi perchè le canzoni erano orrende!

Ma per non farvi mancare niente, vi mostriamo le fotografie del suo ultimo showcase, dove Scanu si presenta in versione Bella della Bella e la Bestia. Capelli “abboccolati” come fosse una di quelle bamboline che mia nonna metteva sul letto matrimoniale…

Ma Sanremo non finisce qui. Il disturbatore Gabriele Paolini annuncia di avere le prove del fatto che la casa discografica di Emma Marrone abbia profumatamente pagato la Rai per farla vincere al Festival di Sanremo. Paolini sarebbe infatti in posseso di una registrazione telefonica in cui Mazza e Mazzi confermerebbero il pagamento di 1 milione di euro alla Rai da parte della Universal Music. Intanto, lo stesso Paolini ha depositato, presso la Procura di Genova, una querela per reato di truffa contro la Rai.

Foto|Google

Lo zio Nico

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