Bufera sul sensuale Gesù legato a letto


L’Aiart presenterà un esposto alla Procura del Repubblica contro lo spot della Nodis andato in onda su Italia1.

Nei fatti si offende il sentimento religioso, il richiamo a Cristo è esplicito, e chiediamo quindi alla magistratura di indagare. Purtroppo i pubblicitari troppo spesso non tengono conto di chi è davanti alla tv. Ma ci chiediamo anche perchè i dirigenti di Italia1 non abbiano battuto ciglio, perchè i sentimenti religiosi, che sono alla base della nostra cultura e che non dovrebbero essere professati solo a parole, vengano sistematicamente violati. Il nostro è anche un appello ai massimi dirigenti Mediaset, nessuno escluso“, queste le parole dell’associazione di telespettatori cattolici presieduta da Luca Borgomeo. Lo spot pubblicizza degli auricolari e propone l’immagine di un uomo legato, braccia in croce e torso rigoglioso, alla testata di un letto con una donna che gli si avvicina.

Perfect look Uomo

Francamente, pur essendo cattolico, un’immagine del genere non offende il mio sentimento religioso.

Pensassero a cose molto più serie Luca Borgomeo e la sua associazione degli spot pubblicitari.

E dire che l’Italia dà tanto materiale sull’offesa del sentimento religioso, vedi una certa bestemmia da parte del premier che però fu scusata perchè “bisogna vedere il contesto nel quale è inserita” (eh certo!), vedi i contenuti televisivi come il Grande Fratello di quest’anno dove i concorrenti hanno sparato nomi ritenuti sacri per i cattolici ogni tre per due e alcuni sono rimasti impuniti in favore degli ascolti!

Piccoli Ned Flanders italiani incoerenti…

Foto|Google

Lo zio Nico

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