Studio rivela: le scuse peggiori ed esilaranti per non andare a lavorare. Ma il capo non ci crede

Le peggiori scuse ma anche le più divertenti  raccontate al capo per non andare a lavorare sono stati trovate da uno studio su 1.000 lavoratori e 1.000 capi commissionato dal fornitore di assistenza sanitaria della Benenden Health.

Sono state pubblicate dal Telegraph. Eccole sotto, magari qualcuna l’avete usata anche voi…
I risultati hanno rivelato sei su dieci capi non credono alle scuse dei dipendenti quando chiamano per malattia. Non è difficile capire perché, leggendo qua:

1. Una lattina di fagioli è caduta sul mio alluce
2. Nuotavo troppo veloce e ho picchiato la testa sul bordo piscina
3. Sono stato morso da un insetto
4. Il freno a mano della mia auto si è rotto ed è rotolata giù per la collina finendo su un lampione
5. Il mio cane ha avuto un grande spavento e non voglio lasciarlo
6. Il mio criceto è morto
7. Mi sono fatto male durante il seso
8. Sono scivolato su una moneta
9. Ho avuto una notte insonne
10. Mia mamma è morta (questa era la seconda volta che la persona usava questa scusa)
11. Ho le allucinazioni
12. Sono bloccato in casa mia, perché si è rotta la porta
13. La mia nuova ragazza mi ha morso in un luogo delicato
14. Ho bruciato la mano sul tostapane
15. Il cane ha mangiato le mie scarpe
16. Il mio pesce è malato
17. Ho ingoiato acqua ragia
18. Il mio dito è intrappolato nel rubinetto del bagno
19. Una molletta da bucato si è bloccata sulla mia lingua
20. Ho bevuto troppo e mi sono addormentato sul pavimento di qualcuno – non so dove mi trovo
21. I miei pantaloni si sono aperti mentre venivo a lavorare
22. Sto utilizzando una nuova soluzione per lenti a contatto e gli occhi sono annebbiati
23. Ho il naso chiuso
24. Ho fatto un disastro con la tintura per capelli
25. Ho un dito dolorante

E ‘emerso che uno manager su tre manager setaccia i social dopo aver ricevuto una chiamata come questa, per vedere se il malato invia degli aggiornamenti.
Gill Landon, direttore dello sviluppo presso la Benenden Health. ha detto: “In un’economia difficile, la gestione delle assenze per malattia diventa vitale per le aziende.”

“I datori di lavoro devono fare la loro parte, garantendo che il benessere del personale sia garantito attraverso una politica efficace per la salute e il benessere nei luoghi di lavoro.”

Lo studio ha trovato alcune scuse resistono meglio di altre – vomito, virus e dolori addominali sono più credibili.

Ma i capi sono più sospettosi quando il tempo è buono – consapevoli della tentazione di  andare a correre al parco o in spiaggia.
via telegraph.co.uk

image huffingtonpost.com

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