TUTTONEWS – Rivolta in Sicilia, caso Straccia e Ivano in aula al processo Scazzi

La Sicilia rimane bloccata dal Movimento dei Forconi, la cricca di Formigoni viene messa sotto custodia, proseguono le indagini sul caso Straccia e il processo Scazzi con la presenza di Ivano in aula.

SICILIA BLOCCATA
Continua “il blocco dei forconi” in tutta la Sicilia. Più di centomila persone, fra agricoltori, pastori, operai e commercianti hanno bloccato le strade siciliane chiedendo: la defiscalizzazione dei carburanti e dell’energia elettrica, l’uso dei fondi europei per lo sviluppo da utilizzare per arginare la crisi dell’agricoltura e il congelamento delle procedure della Serit, l’agenzia siciliana che si occupa della riscossione dei tributi.

CLINI: IL NAUFRAGIO METTE IN PERICOLO L’AMBIENTE
Il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, sottolinea il naufragio della Costa Concordia mette in serio pericolo anche 700 esemplari di flora e fauna presenti nell’arcipelago toscano.

APPALTI IN CAMBIO DI CARRIERA
I pm di Monza accusano Massimo Ponzoni e altri quattro indagati, che fanno parte della cosiddetta “cricca di Formigoni”, di aver ceduto appalti in cambio di carriere sicure. Nell’inchiesta, ci sono i nomi di altre 22 persone coinvolte e si sospetta fortemente l’impronta della ‘ndrangheta.

CASO STRACCIA: GETTATO IN MARE INCOSCIENTE
Lo studente 24enne di Moresco, Roberto Straccia, scomparso a Pescara il 14 dicembre e ritrovato morto il 7 gennaio fra gli scogli di Bari, sarebbe stato gettato in mare mentre era in stato di incoscienza. La Procura ha per questo motivo negato il nulla osta per la sua sepoltura.

CASO SCAZZI: OGGI IVANO IN AULA
Oggi, in aula, Ivano Russo, il ragazzo che sarebbe stato “conteso” da Sabrina Misseri e dalla vittima Sarah Scazzi. La sua testimonianza servirà per gettare le basi su quello che viene ritenuto il movente dell’omicidio della giovane Sara da parte della cugina Sabrina e della zia Cosima Serrano, accusate di omicidio volontario, sequestro di persona, soppressione di cadavere e furto del cellulare di Sarah.

IL TABLET-VIDEOGAME
Si chiama Project Fiona. Si tratta di un tablet concepito come una consolle da gioco. A presentarlo al CES 2012 è stata l’azienda Razer, specialista di periferiche per videogame.

Foto|Google

La redazione

Change privacy settings