Can Yaman e la scena di Sandokan dove ha rischiato di morire, il racconto da paura
Can Yaman sta per tornare sul piccolo schermo interpretando Sandokan. L’attore turco sarà il protagonista della nuova serie omonima, in onda dal 1° dicembre in prima serata su Rai1. Si tratta di un progetto a cui ha dedicato una lunga e intensa preparazione, sia fisica sia professionale, e che tiene a distinguere nettamente dalla storica saga degli anni Settanta con Kabir Bedi: secondo Yaman, questa è una reinterpretazione del tutto nuova del celebre personaggio della Tigre di Mompracem.
La scena in cui Can Yaman ha rischiato tantissimo
Sul set non sono però mancati momenti difficili. Yaman ha infatti scelto di non ricorrere mai a una controfigura, nemmeno nelle scene più rischiose. In un’occasione ha raccontato di aver vissuto un vero spavento: durante una sequenza in cui una canoa esplode, è finito in acqua e il costume di scena, gonfiandosi come una vela, gli si è avvolto attorno al corpo. L’attore si è sentito intrappolato e ha temuto il peggio, finché il regista Jan, che stava girando sott’acqua, non si è accorto della situazione e non è intervenuto tempestivamente per aiutarlo.
Yaman ha parlato anche della preparazione alle scene più intime con Mariana, spiegando che le affronta con lo stesso approccio delle scene d’azione: sono parte integrante della narrazione e del copione. L’unico momento in cui può provare imbarazzo, ha aggiunto, è quando percepisce che la sua partner sul set si sente a disagio.
