Cassazione, Fabrizio Corona non ha diritto allo sconto di pena. “Soffre”, dicono gli avvocati

Fino a qualche giorno fa Fabrizio Corona aveva una speranza, quella di poter continuare a scontare la pena presso la comunità di Don Mazzi. E forse ce l’ha ancora. Niente da fare, invece, per la riduzione di pena da 14 anni a 9 anni. La Cassazione, infatti si è espressa in suo sfavore.

Ma facciamo un passo indietro, e precisamente torniamo al 26 gennaio. Il tribunale, in prima battuta, sulla richiesta di affidare Corona ai servizi sociali ha chiesto una perizia psichiatrica su Corona. Lo ha annunicato in diretta e per prima la Barbara D’Urso ieri a Pomeriggio 5. In collegamento telefonico l’avvocato di Corona ha rivelato l’esito e la decisione del tribunale. Sembrava che ci sarebbero voluti giorni prima di avere una risposta ma la pronuncia del giudice sulla richiesta di grazia parziale per Corona è arrivata molto prima. Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 ha atteso l’avvocato di Corona per sapere.

La decisione del giudice, comunicata direttamente dall’avvocato di Corona a Barbara D’Urso durante Pomeriggio 5, è per il momento che presto verrà disposta una perizia sull’ex fotografo dei vip. All’esito della perizia verrà presa la decisione finale. Il tribunale, quindi non ha detto no e questo, secondo l’avvocato, è un buon segno.

Ma cosa è successo in merito alla pronuncia sulla riduzione di pena da 14 anni a 9 anni ?

“Fabrizio Corona non ha diritto allo «sconto di pena» che gli aveva concesso, lo scorso 10 febbraio, il gip del tribunale di Milano che aveva applicato la «continuazione» dei reati per i quali l’ex fotografo è stato condannato, abbassando il cumulo della pena totale da 13 anni e due mesi a 9 anni. Lo ha deciso la Cassazione.”, scrive il Corriere.it

«Fabrizio Corona è un uomo molto sofferente con problemi seri dal punto di visto psicologico e psichiatrico e in carcere sta soffrendo di stati d’ansia, depressione e attacchi di panico», hanno ribadito gli avvocati del fotografo