Fabri Fibra torna a scagliarsi contro Marco Mengoni

Con l’uscita del suo nuovo album “Controcultura”, il rapper Fabri Fibra torna a parlare di omosessualità, presunta e non dichiarata, e soprattutto torna a parlare di Marco Mengoni… e spunta fuori anche il nome di un altro gay non dichiarato: Marco Carta.

«In Italia l’omosessualità è accettata solo su un palco, nella realtà i gay vengono bastonati in piazza. Vorrei che questi artisti invece di mettersi il lucidalabbra facessero uscire il messaggio che si può vivere l’omosessualità, tabù in Italia, in maniera naturale. Secondo me, certi personaggi come Mengoni dovrebbero parlare apertamente anche della loro sessualità perché così educano e veicolano un messaggio di normalità ai fans e non solo, come è giusto che sia», questo il ragionamento di Fabri Fibra che ne ha da dire anche per Francesco Facchinetti, conduttore di X-Factor che aveva preso le difese di marco Mengoni che ha dominato tutta l’estate: «Il suo quadro è stato tolto dagli uffici della Universal quando sono arrivato io. Continui a fare i suoi programmi del cazzo». Fra i nomi degli artisti omosessuali non dichiarati, spunta anche il nome di Marco Carta, colpevole, secondo Fabri Fibra sarebbe né più né meno come tutti gli altri cantanti, vale a dire «delle escort, sono pagati per non dire nulla. E quelli che pensano che io sbagli a dire certe cose mi sembra vivano a Disneyland». Siete d’accordo con quello che dice Fabri Fibra?

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Lo zio Nico