Funerali Ornella Vanoni e camera ardente: le cause della morte della cantante
Ornella Vanoni è morta all’età di 91 anni. Il mondo della musica e dello spettacolo in lutto. La cantante ha avuto un malore nella sua casa di Milano poco prima delle 23 di venerdì: inutile l’intervento dei soccorritori del 118.
Causa morte di Ornella Vanoni
La causa della morte è stato un arresto cardiocircolatorio.
“Sono una donna libera. Non mi sono mai lasciata imbrigliare da niente e da nessuno. E ho pagato tutto con gli interessi”, aveva detto ultimamente.
E due settimane fa aveva scherzato da Fabio Fazio sulle bare da regalare alle coetanee.
Ornella Vanoni è stat una delle artiste italiane più longeve e amate, con una carriera che inizia nel 1956 e si estende per oltre sei decadi.
La sua carriera artistica ha avuto inizio nel teatro nel 1960, dove si è esibita principalmente in opere di Bertolt Brecht sotto la direzione di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano, accanto allo sviluppo parallelo della carriera musicale. Conosciuta inizialmente per le “Canzoni della mala”, brani in dialetto milanese narranti storie dell’ambiente criminale, Vanoni ha subito una trasformazione artistica dopo l’incontro con Gino Paoli nel 1960, che l’ha portata verso la canzone d’autore con successi come “Senza fine” e “Che cosa c’è” (1963).
Vanoni ha partecipato a numerose edizioni del Festival di Sanremo dal 1965 al 1970 con brani importanti come “Abbracciami forte”, “Io ti darò di più”, “La musica è finita” e “Casa Bianca”. Nel 1964 ha vinto il Festival della canzone napoletana con “Tu si’ na cosa grande”. Oltre alla musica, Ornella ha avuto una carriera attoriale nel teatro e nel cinema, lavorando con grandi interpreti come Gigi Proietti e Ugo Tognazzi, e partecipando anche a programmi televisivi e film fino agli anni 2020.
Durante gli anni ’70 e ’80 sposta la sua attività fra musica, teatro e televisione, fondando una casa discografica (“Vanilla”) e collaborando con artisti e produttori importanti come Sergio Bardotti e Mario Lavezzi. Negli anni successivi, Ornella Vanoni ha continuato a rinnovarsi, pubblicando album celebri, duettando con vari artisti e ricevendo molti premi alla carriera, come quelli al Festival di Sanremo (1999), Premio Lunezia (2010), e Wind Music Awards (2010).
È riconosciuta per la sua versatilità nel passare da generi quali jazz, bossa nova e canzone d’autore, mantenendo un timbro vocale fortemente riconoscibile e uno stile interpretativo unico. La sua carriera comprende oltre 112 pubblicazioni discografiche con più di 65 milioni di dischi venduti, confermandola come una delle regine della musica italiana.
Funerali Ornella Vanoni
Si attendono informazioni in merito anche per quanto riguarda l’allestimento della camera ardente.
La cantante aveva espresso il desiderio di organizzare tutto da viva, compreso il fatto di essere ricordata con un’aiuola da curare personalmente, come aveva raccontato in una puntata di Che tempo che fa nel 2023. La famiglia comunicherà luogo e orari dell’ultimo saluto a breve, ma l’organizzazione rispecchierà le sue volontà chiare e ben espresse negli anni precedenti.
Aggiornamento: La camera ardente di Ornella Vanoni sarà allestita al Piccolo Teatro Grassi, in via Rovello domani, domenica, dalle 10 alle 14 e lunedì, dalle 10 alle ore 13.
