Intervista con PopDaddy il creator che su X ha più di 2500 followers: dai Of alla passione per i libri e il sess0
Si fa chiamare PopDaddy (la genesi del nome viene da una canzone di Prince) e su X ha un grande seguito: sono più di 2800 followers tutti interessati a vedere le sue performance che sono davvero incredibili! Lui si definisce un amante del sess0 ma non solo: adora scrivere e tra i suoi progetti, oltre a OF, c’è anche un libro che siamo sicuri sarà molto interessante! Vive a Milano e oggi lo abbiamo incontrato. Ecco l’intervista (grazie al gruppo X di BoniItaliani).
Quanto è importante per te esprimere la tua identità e sessualità attraverso i tuoi contenuti?
Credo che il sesso sia un grande veicolo per esprimere sé stessi e il proprio carattere. Per quanto mi riguarda, ho intrapreso la mia avventura per sperimentare, per avere a che fare con persone diverse. Non amo piattaforme come Grindr e Gay Romeo ma adoro X. Su X ho scoperto che tutti possiamo piacere a qualcuno, anche io, che sono una persona normalissima e faccio un lavoro che non centra nulla con questo mio hobby. Il nome del mio alter ego deriva da una canzone di Prince, “Daddy Pop” e il mio nome di registrazione, Demolition Man, proviene da una track di Grace Jones.
Che tipo di interazione hai con i tuoi follower e come gestisci la community?
Come accennavo prima, X mi da la possibilità di coltivare meglio i rapporti con i miei follower. Mentre altre dating App sono pensate per incontri veloci dettati dall’animalità, X mi da la possibilità di conoscere meglio le persone con le quali interagisco. È tutto più “slow” e questa è una cosa che io apprezzo molto. Addirittura, su questa piattaforma ho anche incontrato uomini con i quali poi sono diventato amico. È comunque necessario essere molto presenti. In un’epoca in cui tutto passa in fretta e nulla dura, se vuoi esserci devi mantenere alta la curiosità.
Quali sono le maggiori difficoltà che hai incontrato nel fare questo lavoro/hobby e quali invece le soddisfazioni più grandi?
Per prima cosa ci tengo a dire che si tratta di un hobby, non ci guadagno nulla. Io ho sempre avuto la passione per il sesso ma non mi piace mischiarlo con i soldi. Se penso a delle difficoltà, in realtà non ne ho avute molto se non quelle di incontrare persone magari curiose, ma con le quali alla fine non si conclude nulla. In altre occasioni ho incontrato uomini schiavi delle loro ossessioni che, per fare sesso, debbono recitare un certo copione; questa cosa io non la amo, perché io faccio sesso solo perché mi piace e non amo interpretare delle parti. Le mie più grandi soddisfazioni sono i miei follower, persone normalissime con le quali mi trovo molto bene a chiacchierare. A volte pensiamo che una persona che guarda sesso online sia “malata”. Niente di più falso. E poi vorrei ringraziare tutti i profili che mi seguono, che condividono i miei post: primo tra tutti @BonItaliani, che condivide sempre i miei video dove c’è “action” e il cui amministratore è davvero una persona deliziosa. Probabilmente loro sono i miei fan number one.
C’è competizione con gli altri creators?
Non ci sono grosse competizioni, perché poi alla fine si collabora assieme per creare contenuti. Certamente ci sarà qualcuno che si crede migliore di altri, ma nella vita funziona così. Quelli che io ho incontrato, perché mi è capitato fare sesso con loro, erano tutti simpatici, anche se a volte un po’ freddi. Non dimentichiamo che quando sei un content creator in effetti stai lavorando e non hai del gran tempo da perdere.
Vedi OnlyFans e X come un progetto a lungo termine o come un trampolino per altre esperienze professionali? Sappiamo che ti piace scrivere…
Mi definisco un “antropologo del sesso”. Uso X per capire, fare ricerca e ovviamente per divertirmi! Tutto questo poi vorrei riassumerlo in un libro. Scrivere è la mia seconda occupazione, quindi adesso sto facendo ricerca… Non so quanto tempo durerà. In questo momento essendo single non devo dare spiegazioni a nessuno. per quanto riguarda OnlyFans il profilo sarebbe pronto ma ci devo ancora pensare bene prima di partire.
Parliamo di collaborazioni con altri creatori: ci racconti come avviene il primo incontro? C’è imbarazzo? C’è già subito complicità? Come si determinano poi i ruoli nell’atto?
Come dicevo prima, X è un social che ti permette di parlare prima di incontrarsi. Solitamente già guardando la pagina del content creator capisci i suoi gusti, quindi solitamente non ci sono problemi e comunque non ho mai avuto grandi difficoltà di approccio. Amo il sesso almeno quanto loro e di solito la complicità scatta subito, magari prima facendo due chiacchiere per rilassarsi.
Ti sei mai trovato di fronte a qualcuno che non ti piaceva ma hai deciso di continuare con lui lo stesso?
Cerco di non mettermi mai in queste situazioni perché non mi piace respingere le persone. Solitamente prima dell’incontro si inviano foto e si capisce cosa si potrà fare.
Qual è stata la richiesta più “particolare” o insolita che un fan ti abbia mai fatto?
Nel mio profilo indosso una maschera da “Puppy” ma non mi ritengo tale. Una volta mi è capitato di fare sesso con un ragazzo che voleva davvero essere trattato come un cagnolino. Era arrivato equipaggiato di tutto: plug-coda, guinzaglio, ciotola e io non sapevo come comportarmi perché non ho animali a casa… È comunque andato tutto bene ma non l’ho visto mai più. “Fuggì via e non lo videro mai più”, direi.
Per finire: vogliamo sapere la tua altezza, se fai sport e sopratutto le tue dimensioni!
Sono alto circa 1,67, ho 50 anni, il che mi definisce un “Daddy”, infatti mi incontro con molti ragazzi molto giovani, tanto che ho dovuto imparare il loro “slang” per comunicare con loro! Quando un ragazzo ti dice “Blastami senza pietà” devi sapere cosa intende, chiaro? Si, faccio sport, amo correre. Per quanto riguarda le mie dimensioni non sono un classico superdotato. Ho un pene che però piace molto perché è largo e si sente molto bene. Solitamente quando lo provano, tornano volentieri.
Per chi volesse vederlo qui trovate il suo profilo X.
