Il reality di Mediaset sulla scuola e la maturità La scimmia è stato bocciato!

Il Movimento Studentesco Nazionale, nella notte fra domenica e lunedì, aveva organizzato “un colpo di mano” in occasione del nuovo reality di italia uno “La Scimmia”.

Condotto da Giulia Bevilacqua e Niccolò Torielli assicurerebbe la maturità a ragazzi fra i 18 e 24 anni. Gli striscioni, portati avanti dai ragazzi del Movimento, dichiarano: Liberi di vivere, mai in gabbia come scimmie.

E su questa protesta che i dirigenti romani dell’ente, Andrea Moi e Edoardo Melmeluzzi spiegano i motivi che li hanno spinti a definire La Scimmia diseducativo e offensivo: “Sulla dignità degli studenti non si scherza ed è intollerabile che decine di ragazzi della nostra età vengano chiusi in gabbia come scimmie. Ci fa inorridire che l’istruzione e gli esami di maturità vengano trattati come giochi per fare audience, quando rappresentano i percorsi principali per la crescita di ogni uomo. Chiediamo che il reality La Scimmia, diseducativo e offensivo, venga subito chiuso e che gli studenti che hanno preso parte al programma, siano mandati in dei veri istituti di istruzione e non sotto i riflettori dove vengono solamente umiliati ed illusi“.

Cosa succederà al reality? Suppongo che, dopo queste affermazioni tutt’altro che positive, non durerà tanto sui nostri teleschermi. Soprattutto perchè lo speciale di sabato non è stato incoraggiante e né, tantomeno, lo è stato il daytime andato in onda qualche giorno dopo. L’udienza è tolta, mi ritiro per deliberare.

Foto|Google

Marzio Maladenti

Change privacy settings