Operazione Valchiria – Tom Cruise deve uccidere Hitler

In una frase ecco il riassunto di tutto il film… Fortunatamente nella pellicola in questione c’è qualcosina in più.

“Operazione Valchiria” è il nuovo film di Bryan Singer, regista dichiaratamente omosessuale che si è lasciato alle spalle il flop “Superman Returns” e che si è voluto confrontare con questo thriller ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, dove Tom Cruise veste i panni del colonnello della Wermacht (tenetevi forte) Claus Philipp Maria Schenk Graf von Stauffenberg deve portare a termine un attentato contro Adolph Hitler.

Fin qui la trama sembra prendere lo spettatore, peccato che proprio l’interpretazione di Tom Cruise sia, a detta della critica, non tanto luminosa. Secondo alcuni, l’attore americano è molto più convincente quando interpreta persone comuni (“Eyes Wide Shut”, “Nato il 4 luglio” o “Magnolia”) piuttosto che quando rappresenta personaggi storicamente esistiti come in questo caso. Finisce, insomma, col ridursi al “Tom Cruise che interpreta…“, annullando il personaggio di cui veste i panni. Per il resto, la pellicola promette con ingredienti tipicamente hollywoodiani, di saziare i palati più legati alla Mecca del Cinema.

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F.S. Frau