Sei omosessuale? Niente stanza in affitto

Questo è ciò che si è sentito dire un professore di 42 anni dalla proprietaria di una casa con stanze da affittare.

«Sono rimasto sconcertato, ma ho perdonato la signora. Spero, però, si renda conto della cattiveria delle sue parole e della violenza del suo atteggiamento. Non credo, tra l’altro, che ci siano i termini per agire sul piano legale. Mi auguro piuttosto che da questa vicenda chi amministra Roma tragga spunto per una campagna di sensibilizzazione e di educazione. Mi ha spiegato la donna che il condominio non accettava gay nel palazzo e che, anche se mi avesse affittato la stanza, sarebbe stata quindi costretta a mandarmi via dopo una settimana. Sono rimasto sconcertato per la motivazione data», questo il racconto del quarantaduenne professore di italiano e storia di una scuola superiore della capitale. Il condominio è a Lucio Sestio, al Tuscolano, la proprietaria è un avvocato in pensione di 65 anni… L’ignoranza e il pregiudizio arriva oltre la laurea e l’illuminazione di una professione come quella, a quanto pare. Intanto, l’Arcigay, per protesta, ha organizzato per venerdì, a partire dalle 12, un volantinaggio proprio a Lucio Sestio.

Foto|Google

Lo zio Nico

Change privacy settings