Diplomatico omosessuale saudita chiede asilo agli Stati Uniti

Un diplomatico saudita ha chiesto asilo agli USA per paura che in patria possa essere ucciso a causa della sua omosessualità.

Qui, la miavita è in pericolo e se torno in Arabia Saudita mi uccideranno“, queste le parole del primo segretario del consolato saudita di Los Angeles, Ali Ahmad Asseri, che è stato messo in congedo dalle autorità di Raid e che gli hanno rifiutato il rinnovo del passaporto diplomatico. L’uomo sente veramente che la sua vita è a rischio, sia a causa dell’amicizia con una donna ebrea, sia a causa della sua omosessualità.

Foto|Google

Lo zio Nico

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