Il Gay Village riapre i battenti con nuove sorprese

Nascono due nuove campagne pubblicitarie per il Gay Village.

Nella prima il testimonial d’eccezione è l’eterissimo Francesco Facchinetti, che è stato disposto a girare un video di lancio con tanto di bacio gay conclusivo. Nella seconda, si mostra un ipotetico calciatore azzurro in tacchi a spillo rossi su un prato di calcio.

Il Gay Village, che quest’anno, compie 11 anni, è ormai diventato meta e marchio storico per molti visitatori. Lo slogan parla da solo: “Naturalmente Attaccati”.

Il Gay Village riapre i battenti proprio oggi, giovedì 21 giugno fino al 15 settembre. La location, sul quale si svolgerà la programmazione, sarà la stessa di sempre, il Parco del Ninfeo dell’Eur, via delle Tre Fontane. Lo show verrà aperto da Amanda Lear, Franca Valeri e la regina del web satirico Sora Cesira, che saranno le protagoniste assolute del programma. Inoltre, si avvicenderanno anche alcune performance live delle Serebro, ragazze russe con ben 20 milioni di contatti su Youtube per il videoclip “Mama Lover”. Fra performances di ogni tipo, piste da ballo dedicate al pop, alla musica house, uno spazio esclusivo per le presentazioni dei libri, ristoranti, discoteche, teatri e cinema insomma, una lista infinita.

L’inaugurazione sarà affidata a Francesco Facchinetti e al video che lo mostra, nel ruolo di Tato che, assieme al giovane compagno, si presenta in casa di una coppia etero per un posto di lavoro come baby sitter per i figli. L’ottenimento del lavoro, da parte della coppia, verrà ratificato da un bacio. La serata del 7 luglio, sarà dedicata alla scomparsa della cantante della disco music Donna Summer. Quella del 12 luglio vedrà salire sul palco Sora Cecioni e Signorina Snob, ovvero, Franca Valeri. Il 21 luglio ospite Vladimir Luxuria e omaggio a Pier Vittorio Tondelli, autore di “Altri libertini”, romanzo di culto fra i giovani italiani degli anni 80 e precursore della scena letteraria pulp in Italia sviluppatasi negli Anni Novanta con I cannibali. Dal 23 al 25 agosto, invece, per ciò che concerne il cinema, vi saranno 4 minirassegne dedicate al “Genderdocufilm Festival, specie in via d’espansione”: “Omaggio a Werner Shroeter, Visioni & Oltre, Famiglie & Altro e Amor, Amore, Amori”.

Foto|Google

Marzio Maladenti

Change privacy settings