La RAI vuole censurare l’argomento gay

Questa è la tesi di Rodolfo De Laurentiis la RAI deve censurare tutti gli argomenti che riguardano i gay e le coppie gay.

Questo è quanto si apprende dal consigliere d’amministrazione della Rai Rodolfo De Laurentiis che dà ragione a Rai 1, colpevole di aver censurato la famosa puntata incentrata sul matrimonio omosessuale del telefilm tedesco “Un Ciclone in convento”. Questo adducendo al fatto che le coppie gay non sono contestualizzabili nel nostro ordinamento giuridico. Giustamente inviperito, Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha risposto a tono a De Laurentiis: “La Rai, quindi, non avrebbe mai dovuto trasmettere film cult come Il Vizietto con Ugo Tognazzi, Una giornata particolare con Mastroianni e Sophia Loren e altri assoluti capolavori della nostra cinematografia. Forse De Laurentiis confonde il Cda Rai con una commissione di censura. Speriamo voglia cambiare idea”.

Io continuo a sentirmi come un uomo di colore nell’America Anni Quaranta-Cinquanta e trovo schifoso questo genere di dichiarazioni, visto che pago il canone ogni anno. E per cosa? Per sentirmi dire che la Rai vuole censurare i problemi della mia comunità? Ma che fine sta facendo l’Italia? Ma cosa sta diventando?

Foto|Google

Lo zio Nico

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