Re Giorgio parla del futuro dell’azienda:’Serve un leader’ e per lui un corto ‘Sabbia’

Giorgio Armani dopo la sfilata della linea Emporio, ha risposto ad alcune domande sul futuro del suo gruppo. La sua azienda festeggerà 40 anni nel 2015 ed è sempre in crescita. Quale sarà il futuro del gruppo Armani? “Nell’asse ereditario rimane la famiglia, ma ci vuole un leader”.
Gli è stato chiesto di un polo del lusso con Ferrari? “Non ho avuto contatti con nessuno di loro. Non è che non sia d’accordo che si facciano vivi”.

“Mi mettono sempre dappertutto, una volta con il Qatar una volta con la Ferrari” dice Armani con il sorriso “Di avances, negli ultimi 15 anni, ne ha avute molte: “E’ lusinghiero che tanti gruppi siano interessati alla mia storia, mi dicono guardi che le diamo quello che vuole. E’ chiaro che la mia situazione incuriosisce molto, è abbastanza unica sul mercato. Io stesso ne sono incuriosito, non ho le idee chiare”.

E parla della sua famiglia: “Sull’asse ereditario io ho una piccola famiglia. Sono persone che lavorano con me da tanti anni e che resteranno nell’asse ereditario. Questo è un gruppo molto familiare, ma non so se questa condizione troverà una corrispondenza anche nel dopo Armani. Ci vuole un leader, una persona come me, non un fondo, questo è il problema. Un leader può sbagliare, ma se io dico sì è sì, se dico no è no”.

Giorgio Armani ha chiesto al regista premio Oscar Paolo Sorrentino di girare un corto per il défilé della prima linea Giorgio Armani estate 2015. “Ho incontrato Paolo in vacanza e gli ho chiesto di girare per me questo filmettoe lui ha scelto le spiagge di Lipari e Stromboli e quel mare magnifico”.

 

via fashionmag.com e quotidiano.net

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