Adozioni per le coppie gay per Giuliano Pisapia. Le reazioni pro e contro

Adozione per le coppie gay, pareri discordanti. Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia sostiene le coppie gay sulla possibilità di far adottare loro dei bambini.

Meglio avere dei genitori, anche se omosessuali, piuttosto che non averne … il primo interesse da tutelare, quando si parla di minori, è sempre quello dei bambini. E non ho dubbi nel dire che un bambino adottato e amato da una coppia crescerà sicuramente meglio che un bambino senza genitori… quando si affrontano questioni delicate come questa è necessario avere bene in mente la realtà senza pregiudizi. E nella realtà, come dimostra l’esperienza di molti paesi anche europei, i bambini possono essere cresciuti da ottimi genitori, sia etero che omosessuali, mentre al contrario possono esserci pessimi genitori in entrambi i casi. Le richieste di adozione vengono vagliate e valutate con attenzione da psicologi, esperti e giudici. E questa è una procedura importante e necessaria che va mantenuta, perchè solo così si può valutare il bene del bambino e se chi fa richiesta di adozione sia persona idonea a educare e crescere un figlio“.

Ignazio La Russa, coordinatore nazionale del Pdl, replica: “Pisapia che vuole dare a un bimbo genitori adottivi dello stesso seso con la scusa che meglio una coppia gay che senza genitori, non sa o fa finta di non sapere che sono migliaia le coppie etero in attesa di ottenere bimbi in adozione oltre a quelli esclusi per antiquati limiti di età? Chi parla di matrimonio e adozioni di coppie gay fa un pessimo servizio al totale superamento di ogni ingiusta discriminazione per motivi sessuali”.

Anche Carlo Giovanardi, senatore del Pdl ed ex presidente della Commissione per le adozioni internazionali, dice la sua: “Le affermazioni del sindaco di Milano, favorevole all’adozione per le coppie omosessuali, non solo sono in contrasto con la legislazione in vigore approvata nel duemila, quando governava il centro sinistra, ma sono uno schiaffo ai diritti dei bambini e delle coppie regolarmente sposate che non riescono ad adottare bambini per mancanza di bambini adottabili… come presidente per quattro anni della Commissione per le Adozioni Internazionali ho ben presente come anche all’estero sia sempre più difficile che gli Stati concedano in adozione i loro bambini, ponendo oltretutto come limite invalicabile che il bambino debba essere adottato da una coppia uomo donna regolarmente sposata”.

Andrea Fanzago, vicepresidente del Consiglio comunale, cattolico del Pd, dichiara: “Si tratta di un’opinione che Pisapia ha espresso in quanto cittadino e che non rientra nelle competenze del Comune; sarà il Parlamento, eventualmente, a modificare una legge dello Stato attualmente in vigore. In ogni caso, non credo, personalmente, che il problema sia tanto quello di trovare a tutti i costi dei genitori per i bambini quanto quello di creare le condizioni affinché i bambini non vengano abbandonati da genitori in difficoltà. Altresì, pur mantenendo tutto il rigore necessario, occorrerebbe velocizzare e semplificare la pratiche di adozione… credo che i tanti cittadini che hanno votato Pisapia lo abbiamo fatto perché governi bene la città. Se un domani dovesse candidarsi in Parlamento, riceverà il voto degli elettori che condividono la sua idea sulle adozioni gay. Ci mancherebbe altro che Pisapia non potesse esprimersi liberamente. Questo andrebbe contro qualunque principio di libertà e democrazia. Ripeto, dal punto di vista cattolico le sue posizioni non creano alcun problema; i cattolici lo hanno votato ritenendo che la sua idea di sviluppo e di socialità fosse ciò di cui c’era bisogno per Milano. Le sue opinioni personali sono cosa ben diversa dall’azione di sindaco”.

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Mila

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