GRANDE FRATELLO 11 – L’Aiart denuncia la spettacolarizzazione della pedofilia

Pare che il Grande Fratello 11 abbia letteralmente superato il limite…

Utilizzare temi scottanti e scabrosi, come ad esempio le molestie sessuali subite dal concorrente Nando in tenera età per consentire agli ascolti di alzarsi vertiginosamente, è stato letteralmente riprovevole. L’ Aiart, l’associazione di utenti televisivi cattolici e perfino il presidente Luca Borgomeo, non si sono certo lasciati sfuggire l’occasione di criticare e denunciare aspramente la prassi televisiva “Grande Fratello”: “Davanti a milioni di telespettatori si è spettacolarizzato un tema delicatissimo come quello delle molestie sessuali sui minori, per l’ennesima volta il Grande Fratello ha superato il limite“. Gli autori del GF hanno utilizzato il mezzo mediatico per spiattellare senza alcun ritegno le vicende delicate di un concorrente della casa. “Il reality“, prosegue Borgomeo,”non è certo il programma adatto ad affrontare temi cosi importanti e privati“.

Io l’avevo detto che la strumentalizzazione di un caso umano come quello di Nando ai fini puramente televisivi e legati all’ascolto era una cosa vergognosa…

Foto|Google

Marzio Maladenti

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